Il costo di connessione dipende dalla distanza dalla cabina MT/BT secondo le seguenti formule, estratte dal “Testo integrato per le connessioni attive” (TICA).
Costi di connessione alla rete elettrica ENEL (o altri gestori)
TITOLO II
CONDIZIONI ECONOMICHE
Articolo 12
Corrispettivo per la connessione di impianti alimentati da fonti rinnovabili ovvero cogenerativi che soddisfano i requisiti previsti dalla deliberazione n. 42/02 e relative verifiche 12.1 Nel caso di impianti alimentati da fonti rinnovabili, nel caso di centrali ibride che rispettano le condizioni di cui all’articolo 8, comma 6, del decreto legislativo n. 387/03 e nel caso di impianti cogenerativi che soddisfano i requisiti previsti dalla deliberazione n. 42/02, il corrispettivo per la connessione, espresso in euro, è il minor valore tra:
A= CPa * P + CMa * P * Da +100
B= CPb * P + CMb * P * Db +6000
dove:
- CPa = 35 €/kW
- CMa = 90 €/(kW? km)
- CPb = 4 €/kW
- CMb = 7,5 €/(kW? km)
- P = potenza ai fini della connessione di cui al comma 1.1, lettera z), espressa in kW;
- Da = distanza in linea d’aria tra il punto di connessione e la più vicina cabina di trasformazione media/bassa tensione del gestore di rete in servizio da almeno 5 (cinque) anni, espressa in km con due cifre decimali;
- DB = distanza in linea d’aria tra il punto di connessione e la più vicina stazione di trasformazione alta/media tensione del gestore di rete in servizio da almeno 5 (cinque) anni, espressa in km con due cifre decimali.
12.2 Nei casi di nuova connessione in cavo interrato, i corrispettivi CM di cui al comma 12.1 devono essere moltiplicati per 2 (due).
12.6 Il corrispettivo per la connessione viene versato dal richiedente al gestore di rete:
- a) per il 30% all’atto di accettazione del preventivo, anche nel caso in cui il richiedente scelga di realizzare in proprio la connessione;
- b) per il 70% all’atto della comunicazione di completamento delle opere strettamente necessarie alla realizzazione fisica della connessione.
I gestori di rete, nelle proprie MCC, in alternativa a quanto previsto dal presente comma e fino a importi individuati dai medesimi e non superiori a 2.000 euro, prevedono un unico versamento del corrispettivo per la connessione all’atto dell’accettazione del preventivo.
Costo di ottenimento del preventivo di connessione
Nel caso in cui l’ENEL sia il gestore di rete, il corrispettivo per l’ottenimento del preventivo è:
- potenze in immissione richieste fino a 6 kW: € 30 + IVA 22%;
- potenze in immissione richieste superiori a 6 kW e fino a 10kW: € 50 + IVA 22%;
- potenze in immissione richieste superiori a 10 kW e fino a 50kW: € 100 + IVA 22%;
- potenze in immissione richieste superiori a 50 kW e fino a 100 kW: € 200 + IVA 22%;
- potenze in immissione richieste superiori a 100kW e fino a 500 kW: € 500 + IVA 22% ;
- potenze in immissione richieste superiori a 500kW e fino a 1.000 kW: € 1.500 + IVA 22%;
- potenze in immissione richieste superiori a 1.000 kW: € 2.500 + IVA 22%;
Iter di connessione
- Progetto dell’impianto elettrico di produzione.
- Richiesta di preventivo di allacciamento, invio della relativa documentazione allegata e pagamento dell’importo per l’ottenimento del preventivo di connessione.
- Il Produttore viene contattato da un tecnico Enel per un eventuale sopralluogo presso il sito di realizzazione dell’impianto oggetto della richiesta di connessione o per ricevere/fornire ulteriori informazioni.
- Ricezione del preventivo, accettazione entro 3 mesi pagando il 30% dell’importo del preventivo di connessione.
- Il Produttore realizza le opere preliminari alla connessione e ne comunica il completamento al distributore.
- Dalla data di ricezione della comunicazione di fine lavori a cura del Produttore, Enel è tenuto ad eseguire la connessione rispettando i tempi previsti, riportati nella lettera di comunicazione del preventivo.
- Il Produttore paga il saldo.