Un inclinometro è uno strumento che permette di misurare…l’inclinazione! O per meglio dire, angoli.
La scaltola in figura va fissata sulla parte mobile della quale vogliamo misurare l’inclinazione.
Ciò avviene grazie al pendolo che tende sempre a stare in posizione verticale, facendo così ruotare il perno del potenziometro, il cui corpo è fissato al fondo della scatola mediante un pezzo di lamiera.
Il difficile, per modo di dire, è trovare la combinazione giusta di pesi e geometria, al fine di limitare gli inconvenienti dovuti all’eventuale oscillazione del pendolo avanti e indietro, ma anche realmente rappresentativo della inclinazione.
Dopo aver costruito diversi inclinometri, con varie cianfrusaglie trovate in officina, ho concluso che si ottiene un buon risultato utilizzado un potenziometro di quelli che girano con un certo attrito, circa 6 cm di braccio, e 8 rondelle ø 10mm interno 26 mm esterno, per far peso, fissate con una vite da legno e una rondella più piccola per prima.
Faccio notare che le rondelle sono montate tutte dallo stesso lato del pendolo in legno perchè così il loro baricentro sta sotto le due boccole che tengono l’asse del potenziometro, senza determinare un momento flettente che le rovinerebbe.