Al momento dell’ accensione una certa corrente esce dalla base del transistor BC 558 attraversando la resistenza da 560 kOhm. Nello stesso momento il transistor stesso passa in conduzione e attraverso la resistenza da 1,8 kOhm una certa corrente giunge alla base del transistor BC 548/547 cosí che pure questo passa in conduzione.
Ora il condensatore elettrolitico si carica attraverso la base del transistor BC 558 e tale passaggio di corrente rende maggiormente conduttore il transistor e cosi si accende la lampadina.
Non appena il condensatore si è caricato, la corrente di base del BC 558 non è sufficiente a mantenere allo stato di conduzione il transistor stesso. Pertanto si interrompe il flusso alla base del transistor BC 548/547 che passa pertanto all’ interdizione.
La lampadina si spegne, la tensione di collettore sale a 4,5 volt. In un primo momento l’ elettrolitico rimane invariato e la tensione alla base del BC558 sale a 7,4 volt. Ma attraverso la resistenza da 560 kOhm viene nuovamente scaricato l’ elettrolitico e la tensione alla base del BC 558 scende di nuovo al valore di 3,8 volt. In tal modo il ciclo si ripete.
Note sui transistor
Il circuito é molto semplice e quindi funziona con la stragrande maggioranza dei transistor, uno NPN e uno PNP. Per quello NPN (che é attraversato dalla corrente della lampadina), occorre una corrente di base di almeno 200 mA.