La colorazione delle corsie ciclabili è utilizzata in tutto il mondo. Rosso, blu, giallo e verde sono colori spesso utilizzati [1]. Studi esistenti hanno dimostrato che corsie ciclabili colorate migliorano la sicurezza dei ciclisti nelle aree di conflitto (intersezioni con corsie automobilistiche).
Uno studio danese [2] ha mostrato che nelle intersezioni ciclabili dove la corsia ciclabile è stata colorata di celeste, il numero di incidenti che coinvolgono biciclette si è ridotto del 38%, e il numero di ciclisti morti o gravemente feriti è diminuito del 71%.
Analogamente, uno studio della città di Portland [3] sostiene che il colore blu utilizzato per evidenziare le aree di conflitto auto-ciclisti migliora le condizioni di sicurezza dei cilisti.
Alcune persone hanno una capacità limitata di distinguere i colori. In particolare, molti di questi hanno difficoltà a distinguere il rosso e altre tonalità “earth colors”, incluso il verde. Il celeste risalta bene anche per loro. [3]
Il colore spesso utilizzato in Italia per evidenziare il fondo degli attraversamenti ciclabili è il RAL 3003, rosso rubino. Il nome suggerisce un colore brillante, ma in verità sulla strada il colore non sarà mai vivace, ma bensì opaco, per via dello sporcamento e della rugosità della superficie. Essendo un colore più scuro riflette meno la luce quando illuminato. Tali conclusioni vengono esposte in uno studio dell’istituto di sicurezza stradale di Washington DC [4], che identifica il rosso come il colore che meno si vede la notte.
Dal confronto fotografico è abbastanza chiaro che il colore celeste (RAL 5015 o RAL 5012) è più visibile del rosso. Specialmente in scarse condizioni di illuminamento e strada bagnata il blu risalta abbastanza bene. E’ abbastanza evidente anche in questa foto: l’automobile celeste si vede molto meglio di quella rossa.
Per aumentare l’economicità delle opere pubbliche italiane credo che sia una buona idea eliminare i quadrati bianchi di mezzo metro di lato, attualmente designati dal CdS a delimitare gli attraversamenti ciclabili. Un disegno così complicato è più costoso da realizzare rispetto a una unica fascia celeste. Guardate le foto dell’attraversamento ciclabile in Danimarca: non è forse più lineare e bello? è addirittura più economico!
[1] Trattamento innovativo delle piste ciclabili – Consiglio degli ingegneri transportisti USA.
“Innovative Bicycle Treatments: an Informational Report of the Institute of Transportation Engineers (ITE) and the ITE Pedestrian and Bicycle Council” Nabati, Jumana M. and Matthew D. Ridgway. Washington, D.C.: ITE, May 2002, pg. 29.
[2] Segnalazione degli attraversamenti ciclabili negli incroci semaforizzati – Ministero dei trasporti danese.
“The Marking of Bicycle Crossings at Signalized Intersections,” Jensen, S.U., et. al. Nordic Road and Transport Research No. 1, 1997, pg. 27.
[3] Piste ciclabili celesti, migliorare la sicurezza tramite il miglioramento della visibilità – Centro ricerche per la sicurezza stradale dell’Università del Nord Carolina (USA), Ufficio dei trasporti del comune di Portoland (USA).
“Portlands-blue-bike-lanes, improved safety through enhanced visibility“, City of Portland, office of transportation, University of North Carolina, highway safety research center.
[4] Sicurezza del colore rosso – Agenzia nazionale per la sicurezza stradale, Washington DC (USA).
“Red colors safety“, Schuman M, National Highway Traffic Safety Administration, Washington DC. Volume 91 issue 2.