Questo circuito è utile per testare gli ingressi di un PLC, e con piccole modifiche per trasformare un segnale in tensione o resistivo di un sensore (PTC, NTC, potenziometro) a una uscita in corrente.
La resistenza R1 è scelta per consentire circa 30 mA di corrente quando sia il carico che il transistor sono in corto circuito.
Il piedino non invertente dell’operazionale è a una tensione fissa, compresa fra 0 e 24V, a seconda della posizione del poteziometro. R2 e C1 formano un filtro RC per filtrare questa tensione (e conseguentement l’uscita).
L’uscita dell’op-amp assorbe corrente in maniera tale che la tensione al piedino 2 sia uguale a quella del piedino 3. In conseguenza della differenza di potenziale ai capi della resistenza R1, circola una certa corrente, fra 0 e 30 mA.
Detta corrente non può entrare nel piedino 2 perchè è ad alta impedenza, e sono una piccolissima parte esce dalla base del transistor. Di conseguenza la corrente attraversa il carico, e abbiamo ottenuto il nostro generatore di corrente 0-20 mA.
Se il carico ha una resistenza da 250 ohm (tipicamente per convertire 20 mA in 5 V), la massima corrente fornibile si calcola consideranto il transistor chiuso (Vce=0). Ai capi della resistenza ci cono 19V, e viene attraversata da 23 mA.
Eliminando il transistor e la resistenza R1, e cortocircuitando tutti i pin del transistor si ottiene un buffer di tensione.
Il circuito da me realizzato nel 2003-2005.
